Mons. José Rodríguez Carballo: “Il futuro della vita consacrata è nella comunione”

“Non basta dire ‘fratelli tutti’, dobbiamo anche dire ‘insieme’, perché il Papa ci invita a camminare insieme, a sognare insieme”. José Rodríguez Carballo, Segretario del Dicastero per la Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica, ha iniziato così il suo discorso a un gruppo di oltre 60 Fratelli di 14 Congregazioni religiose, che dal 9 settembre al 7 ottobre 2023 hanno partecipato al programma di formazione per i compagni: “Camminare insieme”, guidato dall’équipe intercongregazionale “Tutti Fratelli”.

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L’incontro si è svolto presso la Casa Generalizia dei Fratelli delle Scuole Cristiane venerdì 22 settembre 2023 e ha visto la partecipazione di sei Superiori Generali di Congregazioni religiose di Fratelli: Fratel Armin Luistro, dei Fratelli delle Scuole Cristiane; Fratel Ernesto Sánchez, dei Fratelli Maristi; Fratel Francisco Javier Hernando, dei Fratelli della Sacra Famiglia; Fratel Marco Albani, dei Fratelli di Nostra Signora della Misericordia; Fratel John Kallarackal dei Fratelli di San Gabriele; e Fratel Hilton Mark dei Fratelli del Sacro Cuore.

 

Accompagnare e sognare

Durante la conferenza, Mons. Carballo ha fatto il punto sulla realtà della vita consacrata, insistendo sull’importante missione dei formatori di “accompagnare e aiutare a risvegliare la capacità di sognare nei giovani” che aspirano alla vita religiosa.

Se è vero che l’impatto del declino e dell’invecchiamento sulla vita religiosa non è secondario, e potrebbe ben esprimersi in immagini come “caos” e “inverno”, come ha spiegato il presule spagnolo, è anche chiaro che “le crisi non sono negative, perché ci invitano a ‘purificare’ il senso della vocazione, a ‘purificarci’ (…). In definitiva sono una chiamata alla creatività e al profetismo”.

“Dobbiamo continuare a formare i laici, condividendo con loro la nostra missione e incoraggiando il loro protagonismo (…), ma è anche necessario considerare che in molte situazioni dobbiamo abbandonare le opere per creare, in modo da non finire sepolti da esse“, ha aggiunto Mons. Carballo, riferendosi alla necessità di ridimensionare alcune strutture: “Vi invito a chiedervi: possiamo migliorare le nostre strutture? Ci permettono di vivere e di mostrare la bellezza di essere Fratelli?

Comunione e intercongregazionalità

Al termine del suo intervento, il Segretario del Dicastero per la Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica ha incoraggiato i Confratelli a continuare a impegnarsi nell’incontro, nel dialogo, nella qualità della vita affettiva, nella comunione e nella vita fraterna: “il futuro della vita consacrata passa attraverso la comunione e l’intercongregazionalità”, ha detto, aggiungendo che “non c’è un Istituto così ricco che non possa ricevere dagli altri, né un Istituto così povero che non possa dare o contribuire agli altri”. A questo proposito, “la comunione richiede di camminare insieme, di collaborare nella missione e di mettere il carisma al servizio degli altri, come hanno fatto cinque congregazioni che hanno deciso di unirsi per costruire un ospedale”.

La conferenza si è conclusa con la celebrazione dell’Eucaristia nel Santuario di San Giovanni Battista de La Salle, presieduta da monsignor José Rodríguez Carballo, per rendere grazie a Dio per la vocazione e il servizio dei Fratelli nella Chiesa.