Dichiarazione sulla Giornata del migrante e del rifugiato
“Non si tratta solo di migranti: si tratta della nostra umanità …
Non si tratta solo di migranti: si tratta di non escludere nessuno …
Non si tratta solo di migranti: si tratta di tutta la persona, di tutte le persone”
Papa Francesco
In occasione della “Giornata mondiale del migrante e del rifugiato” è importante riconoscere che la crisi attuale non è un fenomeno nuovo. Per 105 anni, dall’inizio della prima guerra mondiale nel 1914, questo appello annuale a favore della difficile situazione di migranti e dei rifugiati ha chiesto una risposta. Molti dei nostri concittadini oggi sono al sicuro nei loro paesi, ma un tempo erano migranti e rifugiati. Allo stesso modo, ci sono membri della nostra famiglia lasalliana che sono stati o sono oggi, migranti e rifugiati.
Come Istituto dei Fratelli delle Scuole Cristiane, siamo profondamente impegnati ad assistere migranti e rifugiati in tutto il mondo. Nei diversi angoli del nostro Istituto, i nostri Fratelli, volontari e partner lasalliani hanno trovato soluzioni innovative per promuovere i diritti e l’integrazione dei migranti, a partire della nostra missione: l’educazione.
Seguendo questo percorso, abbiamo appena lanciato iniziative Al di là delle Frontiere, comunità educative situate in contesti fragili e isolati, nei cinque continenti, sono state progettate per soddisfare le esigenze di immigrati, rifugiati, senzatetto, giovani disoccupati e di tutte le persone vulnerabili, soprattutto bambini e giovani che si trovano alle “frontiere”.
Pertanto, come Consiglio Generale dell’Istituto dei Fratelli delle Scuole Cristiane,
DICHIARIAMO CHE:
Siamo con Papa Francesco nella convinzione che “i migranti e i rifugiati non rappresentano solo un problema da risolvere, ma sono fratelli e sorelle da accogliere, rispettare e amare”.
Sosteniamo coloro che, a causa di disordini politici, economici, demografici e ambientali, sono costretti a fuggire dalla loro patria in cerca di sicurezza per i propri figli e di una vita dignitosa.
Siamo con i nostri Fratelli, Partner lasalliani, genitori e alunni che accolgono migranti e rifugiati nelle loro comunità e istituzioni educative.
Siamo con i Fratelli e Lasalliani che collaborano ovunque con organizzazioni locali, nazionali e internazionali che sostengono migranti e rifugiati.
Siamo con i Fratelli, Lasalliani, Distretti e Delegazioni che pubblicamente difendono i diritti e la protezione dei migranti e dei rifugiati.
Siamo con i Fratelli e i Lasalliani che stanno costruendo ponti e cercano soluzioni attraverso il dialogo e la compassione per la nostra famiglia umana.
Siamo con la Chiesa, le congregazioni religiose, i governi e le organizzazioni non governative che desiderano collaborare nella formazione e nell’educazione di milioni di bambini e giovani oggi esclusi da queste opportunità.
Invitiamo tutti i Distretti, Delegazioni e comunità locali ad avviare e/o rafforzare un chiaro impegno verso i migranti e i rifugiati. Lo facciamo attraverso la preghiera, l’accoglienza, l’ascolto, la collaborazione attiva con le organizzazioni civili e della Chiesa. Sosteniamo, in particolare, tutti i lasalliani che servono direttamente i migranti e i rifugiati attraverso il loro ministero e gli impegni personali.
Fratel Robert Schieler, FSC
Fratello Superiore E
i membri del Consiglio Generale