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Il Consiglio Generale e i membri del CIAMEL si sono riuniti nella Casa Generalizia di Roma dal 22 al 24 marzo 2023 per rispondere all’appello alla sinodalità e all’impegno dell’associazione per la missione. Le conversazioni hanno avuto lo scopo di comprendere meglio le connessioni tra gli impegni della 46ª CG e le linee d’azione della 3ª AIMEL e come queste siano incorporate in una struttura di governance condivisa dell’Istituto.

I tre giorni di lavoro hanno permesso anche di definire e chiarire i rispettivi compiti e responsabilità, nonché le potenziali aree di collaborazione.

Il Superiore Generale, Fr. Armin Luistro, FSC, ha inaugurato l’incontro, sottolineando la necessità che sia il Consiglio Generale che la CIAMEL debbano essere attenti ai bisogni della Famiglia Lasalliana rafforzando, attraverso il dialogo, il legame tra tutte le parti.

Il nuovo organigramma pensato dal Consiglio Generale prevede, tra le varie riforme ancora da valutare, delle commissioni su temi quali: a) educazione, b) evangelizzazione, c) giustizia, pace e integrità dell’ambiente, d) formazione, e) associazione per la missione, vita consacrata e f) gioventù lasalliana.

La riflessione e le conversazioni di questi giorni sono proseguite in maniera più dettagliata in piccoli gruppi di lavoro linguistici, per condividere, ogni giorno, le aspettative di ciascuno dei Consigli.

Entrambi avranno il mandato di supportare il Superiore Generale e di assicurare il necessario coordinamento che porterà a risultati migliori sulla base degli obiettivi della 46ª CG e della III AIMEL.

Pur riconoscendo gli sforzi significativi compiuti da entrambi negli ultimi anni, si è affermata la necessità di continuare a promuovere partenariati basati sulla fraternità e la solidarietà comune.

Il secondo giorno di riflessione ha offerto ai Consigli l’opportunità di discutere la nuova struttura di governance utilizzando una metodologia di indagine apprezzativa, rivelando sia gli aspetti positivi del sistema che potenziali preoccupazioni e dubbi sulle future relazioni, insieme a possibili soluzioni. I gruppi hanno convenuto che la nuova struttura si propone di modificare sostanzialmente il modo in cui i Consigli lavorano. Infatti gli impegni della 46ª CG e le linee d’azione della 3ª AIMEL saranno integrati e messi in pratica dalle varie Commissioni, Regioni ed équipe distrettuali.

Il terzo giorno è stato dedicato, invece, alla revisione degli statuti della CIAMEL per essere più allineati con le strutture di governance proposte e con il mandato del 46° Capitolo generale e della III AIMEL.

Si è quindi aperta una discussione per riflettere su come entrambi i Consigli possano lavorare fianco a fianco e su come possano servire al meglio l’Istituto e la Famiglia Lasalliana.  Una delle idee è stata proporre a) un Consiglio di Partners laici completo e b) un Consiglio permanente composto dal Consiglio Generale, il Consiglio dei Partners laici e dal Consiglio Economico Internazionale.

L’obiettivo principale di queste giornate di lavori e di incontri è stato quello di costruire nuovi percorsi nella ristrutturazione dell’Istituto e della Famiglia Lasalliana per continuare a toccare i cuori e trasformare le vite.