Palestina
Come risultato della pandemia di Coronavirus, e della conseguente chiusura di scuole e università per l’apprendimento in presenza, gli studenti di Educazione della Bethlehem University hanno visto gravemente colpito il corso di formazione che permette loro di praticare l’insegnamento nelle scuole locali. Di fronte a ciò, il loro professore ha iniziato a cercare modi per cambiare la crisi in un’opportunità e, letteralmente, in un “momento di insegnamento”. Per ottenere questo, la rete lasalliana si è dimostrata inestimabile, permettendo ai nostri studenti di Betlemme di insegnare e osservare l’insegnamento in due diverse istituzioni lasalliane in Messico e in Ruanda. Ecco alcune testimonianze degli studenti-insegnanti coinvolti.
Messico
Sono molto d’accordo con il proverbio cinese del filosofo Kuan-Tseu, Insegnagli a pescare! Tuttavia, vivo in una zona semi-desertica, a Saltillo, Coahuila, Messico. Così qui, tra tanta macchia xerofitica in cui sono stati trovati gli scheletri di dinosauro più impressionanti, non c’è altra scelta che cercare un mare metaforico da cui sopravvivere. Quasi 12 anni fa, nel 2010, ho ideato un progetto intitolato “Less Face and more Book”; questo per diminuire l’influenza negativa che possono avere i social network, e presentando la lettura e la scrittura come la migliore opzione ricreativa: in questo progetto c’è molta scrittura e molta lettura.
Colombia
Tutti abbiamo vissuto i cambiamenti di routine che la crisi derivata dalla pandemia di Covid-19 ha portato all’umanità. L’educazione non è stata immune da questa contingenza. In tutto il mondo lasalliano ci sono innumerevoli esempi di Fratelli e di insegnanti che hanno creato, modificato o reinventato esperienze per raggiungere, attraverso reti o altri metodi, gli studenti che non sono tornati di persona nelle proprie scuole.